L'anno nuovo
L'anno nuovo
Ad occhi chiusi
Sara Ferraglia
Natale sul confine
Sara Ferraglia
Donna Lucia.
( Sara Ferraglia)
Donne in nero
( Sara Ferraglia)
La vecchia Remington
( Sara Ferraglia)
Macchina per scrivere, forse del 1920, presso ANPI Parma .
Diana, sette anni.
Tardo autunno.
Capisco ora, a quasi settant'anni,
cos'era il mio vagar per boschi
a quindici anni, sola
con l'inverno alle porte.
Non andavo in estate o in primavera,
era già allora il tardo autunno
quello che più mi assomigliava.
Sento ancora l'odor delle foglie
calpestate da neri stivali antipioggia, di gomma, perfetti
per entrare nell'acqua sorgiva.
Quel silenzio che il cuore ovattava...
di natura che tutto rallenta,
vita che lentamente scolora
mano a mano che il sole tramonta.
Dolce, lenta stagione che ancora
di ricordi è affabulatrice
e rafforza profonda radice
con gli aromi dell'ammostatura.
Sara Ferraglia
Una vita spezzata
Interrogatorio.
Sara Ferraglia
Vola Stellina mia
Donna in nero
Tino
tranquilla
e silenziosa,
di
movenza graziosa
dolce
come un bambino.
Come
una monetina
nel
più buio cantuccio
lei
stava nell'astuccio
di
mia figlia bambina.
Ventiquattr'anni
insieme.
Nella
vasca piscina
usciva
testolina
dal
guscio per la fame.
Non
servono parole,
non
eclatanti gesta
di
lei per sempre resta
un
ricordo d'amore.