domenica 28 gennaio 2024

Un pezzettino al giorno

 


Un pezzettino al giorno
Son quella figlia che ogni tanto arriva,
parcheggia nel cortile l'auto nera
che riconosci, forse, dal colore,
perché ogni marca ormai per te è straniera.
Son quella che risponde alle domande
che poni come arpioni per scalare
le fragili montagne di calcare
che ti hanno invaso l'anima e la mente.
Ti parlo sempre come fossi ancora
seduta accanto a te su quel divano,
anche se stavo solo qualche ora,
il tempo di scaldare la tua mano.
Ma il ghiaccio si cristallizzava intorno.
Mi manchi, padre, un pezzettino al giorno.
Sara Ferraglia

mercoledì 10 gennaio 2024

Mi conosci?

 


Mi conosci? 


Chiede a tutti con sguardo smarrito
Come chi tutto il mondo ha perduto
Viaggiatore senza orientamento
nel deserto della sua memoria
Cerca di ricomporre la storia
di quei giorni che stanno sbiadendo
Tutti i nomi gli girano intorno
come piccole api impazzite 
confondendo la notte col giorno
E mi chiedo che mostro riaffiori, 
quale strega dell'est o dell'ovest? 
Chi decide e prepara le prove 
sul percorso che a ciascuno tocca
quando il grande orologio si blocca? 

Sara Ferraglia


venerdì 5 gennaio 2024

Ritorno

 


Ritorno

I capelli cespugli di rovi
e le ossa contorte radici
Occhi, gelide gocce di brina
sotto un bianco artificio di luci
E le mani, un tempo capaci,
ora foglie d'autunno sul letto
Stilla il cuore granelli di more


Sara Ferraglia