Memoria
Memoria
Dove
sono finiti i nomi?
Galleggiano
nella mente
come
pesciolini rossi
Scendono
sul fondale
Poi
salgono in superficie
Riaffiorano
lentamente
Riappare
qualche volto
Ti
rammenti un sorriso
E
sembri più felice
se
al nome abbini un viso
Dove
è andato il ricordo?
Sfilacciato,
intrecciato
come
maglie da due soldi
sui
banchi del mercato
Si
fa il passo insicuro,
raggiungi
la poltrona
e
conti con le dita,
Un,
due, tre, quattro...
Ma
quanti sono i figli?
E
chi è venuto prima?
Chi
si affacciò alla vita
in
primavera e chi in estate?
Si
siedono nipoti sui ginocchi
Rivedi
te bambino,
divento
io tua madre
(
forse le rassomiglio?)
che
chiama i tuoi fratelli,
le
grida e le risate
Mistero
divino la memoria
che
rimescola i giorni,
che
riscrive la storia
accendendo
una lacrima agli occhi
Sara
Ferraglia
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