Strani giorni della merla
Mi
manchi su questa panchina
al
sole che brucia le piume
di
merli dai giorni smarriti
Se
manchi diverso è il colore
dell'erba,
del cielo e dei prati
Avrei
preferito il grigiore
di
fredde giornate di nebbia
che
inducono il mondo a guardare
dal
caldo dei vetri appannati
E
invece c'è un sole che scotta,
sfatando
l'antica leggenda
e
poi questa gente che passa
gridando
con scarsa decenza
per
me emette suoni soltanto
Se
tu non mi siedi qui accanto
si
sgretola un mondo di sabbia
Sara
Ferraglia