martedì 13 novembre 2018

Senza confini



Senza confini

L'anima inquieta ha bisogno del mare,
di spazio profondo,
di navi indefinite all'orizzonte
dove lo sguardo non può arrivare.
L'immensità del mondo
non mi parla dalla cima di un monte,
poiché lassù vige una gerarchia.
La vetta prominente
domina cime più basse e poi colline
fino alle valli, alle pianure e via...
Tenta la fuga un piccolo torrente
fra sponde e siepi, tutto è confine.
Ha bisogno del mare un'anima ribelle
per navigare oltre.
Qui dalla spiaggia lo stesso paesaggio,
lo stesso sale sulle labbra e sulla pelle,
il cielo unica coltre,
uniti ad affrontar lo stesso viaggio.

( Sara Ferraglia )

venerdì 2 novembre 2018

Climatologia


Climatologia

Un autunno qualunque,
non questo, non ancora.
Dormi tranquillo,dunque,
che non è giunta l'ora.
Ma un autunno più nero
seccherà foglie di fico
e saliranno i mari come velo.
Quel mare, un tempo amico,
pietoso coprirà foreste
devastate dal vento e dalle braccia
e saranno violente tempeste
di quelle che non lascian traccia.
Mare anche i deserti
che hanno nascosto ossa.
Cadrà ogni muro,
godremo spazi aperti
ma non avremo il tempo
per la prossima mossa.

( Sara Ferraglia )

Diana, quattro anni



Diana, quattro anni.

-Attenta Diana che esci dal foglio..-
-Nonna, non uscio, ormai ho imparato!
colora assorta con quel cipiglio
di chi ogni ostacolo ha superato.

Ai suoi momenti zucchero e miele
alterna toni da capotribù
da una carezza tenera e lieve
passa, gridando, a una mossa kung fu.

Le piace danza e improvvisa un plié,
Claudia lo sguardo da supervisore,
poi si avvicina e la stringe a sé
mentre le chiede un abbraccio d'amore.

Diana che dice “mi sei mancata!”,
sulle mie guance le sue manine.
Pochi minuti mi sono assentata
ma lei così la sua gioia esprime

di averti accanto ancora un po'
“Dai, vieni nonna, facciamo il didò!”

( Sara Ferraglia )