Giro di boa
Ricordi? Guardavamo la quercia
Sulla collina antica vedetta
Per noi moderno radar protettore
Poi quanta vita è scivolata via !
Appena il tempo di una sigaretta
Il tempo di far crescere un amore
Insieme ormai raggiunta ed aggirata ,
la boa che segna il viaggio di ritorno
dietro le spalle si dissolve e affonda
Stili diversi, varia la nuotata
Corte bracciate come corto è un giorno
Lungo respiro quando forte è l’onda.
( Sara Ferraglia )
1 commento:
Grazie, Sara, per la visita al mio blog, e per il tuo prezioso commento che hai lasciato. Ricambio, oltre che per cortesia, per farti i miei più sinceri complimenti per la tua poetica, e con vero piacere lascio qui questo mio commento a questa tua bellissima poesia, dove prevale in maniera pregevole la ritmica malinconica del testo, dei ricordi legati a paesaggi del passato, tutti assimilati in una dolce e rassegnata metafora della vita. Davvero molto bella. Felice d’averti conosciuta. Antonio
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