C’era una volta
Ti sento ancora al centro della stanza
Fra caldi fuochi e vesti in lana grezza
C’era una volta la tua tenerezza
Mentre ti muovi come in una danza.
Freddo l’inverno che ricopre i vetri
Di te mi porta il bianco della mano
Rosso il camino e mi parlavi piano
Di nere notti di folletti e spettri.
Ti sento ancora al centro del giardino
Tappeto di violette a primavera
Ritorna un dolce canto verso sera
E mi rivedo insieme a te bambino.
A come ali per volar lontano
B come baci sulle gote belle
C come il cielo e tutte le sue stelle
D come dita che accarezzan piano.
Eco di rime che per me intonavi
Tocchi e rintocchi dall’antica torre
Calda l’estate e la mia vita scorre
Con i tuoi passi sulle vecchie travi.
L’autunno invade con colori audaci
Le valli, i boschi ed apre la cantina
Odor di mosto ed in quest’aria fina
Riposa il tuo ricordo nelle braci.
( Sara Ferraglia )
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