sabato 5 ottobre 2024

Come lo sguardo di Medusa


 

Come lo sguardo di Medusa


Come lo sguardo di Medusa
così m'imbozzoló l'attesa.
E tu che dall' esterno mi guardavi
non percepivi la mia vibrazione,
ma sul mio corpo ricamavo ali.
La mia non è mai stata una prigione.
Ti nascondevi fra lenzuola al vento,
dal profumo di madre e d'erba antica,
nei giochi del cortile e il labirinto
di un amore nuovo e la fatica
di stare in equilibrio sulla trave,
braccia distese, piedi fermi al suolo,
col corpo a terra ma col cuore in volo.
Ed ora ti rivedo, qui vicino
alla poltrona grande e sorridiamo.
L'attesa è un viaggio e noi ci ritroviamo.

Sara Ferraglia


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