Tutto su di loro
Potessi risanare la ferita
di non sapere tutto su di loro
prima che la memoria sia smarrita
Non so cosa darei per dipanare
i nodi nel reticolo del tempo,
far sciogliere ricordi ormai induriti
pesanti come blocchi di cemento
e ripetuti come in un rosario,
duri e rappresi nel pensiero al lutto
tanto che ormai è tardi per un diario
M'accontento di note su un'agenda,
pensieri di mia madre, sensazioni
Tremante e incerta la calligrafia
- Il tempo è bello. Questa vita mia
è troppo silenziosa e solitaria.
Neve in cortile. Oggi è fredda l'aria
Che brutta bestia questa pandemia.
Un altro giorno se n'è andato via -
Note sul tempo, poche variazioni.
E da mio padre ormai tanti silenzi
di chi fatica i nomi a ricordare
dei figli e delle cose familiari,
di chi confonde a volte notte e giorno,
il tempo dell'addio e del ritorno
È troppo tardi per farne tesoro?
Mi manca il non saper tutto di loro
Sara Ferraglia
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