martedì 13 novembre 2018

Senza confini



Senza confini

L'anima inquieta ha bisogno del mare,
di spazio profondo,
di navi indefinite all'orizzonte
dove lo sguardo non può arrivare.
L'immensità del mondo
non mi parla dalla cima di un monte,
poiché lassù vige una gerarchia.
La vetta prominente
domina cime più basse e poi colline
fino alle valli, alle pianure e via...
Tenta la fuga un piccolo torrente
fra sponde e siepi, tutto è confine.
Ha bisogno del mare un'anima ribelle
per navigare oltre.
Qui dalla spiaggia lo stesso paesaggio,
lo stesso sale sulle labbra e sulla pelle,
il cielo unica coltre,
uniti ad affrontar lo stesso viaggio.

( Sara Ferraglia )

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