La poesia mi succhia il sangue
E
poi ci sono giorni in cui
la
poesia mi succhia il sangue,
mi
lascia senza forza, esangue.
Nervi
recisi, muscoli inerti
e
versi tremolanti e incerti.
Sindrome
di Stendhal,
se
come fiume in piena la bellezza
spazza
via tutto e forte
soffia
l'inadeguatezza,
cancella
ciò che ho scritto fino ad ora.
Alla
Poesia apro finestre e porte.
Da
lei mi lascio attraversare, ancora...
"Va,
scendi lungo le svolte oscure
del
viale che porta a Trastevere"
Sara Ferraglia
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