Lo sbarco
Hai
lunghe ciglia sorella,
ciglia
scure ricurve
gentili
come ali di farfalla
Le
inquadra e le ingrandisce l'obiettivo
Crudele
scava dentro al tuo dolore
fra
una pubblicità e una canzone
Tutto
appiattisce la televisione
ma
quello sguardo, dietro quelle ciglia,
ha
visto la tempesta in mare e in terra
Il
tuo bambino stretto fra le braccia,
suo
padre invece perso in qualche guerra
Tu
lascerai la nave... e tutti gli altri?
Selezione
immorale, disumana
frantuma
in un momento fra le dita
il
sogno e il sacrificio di una vita
Sara
Ferraglia
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