Ora la musica riposa
“Ora la
musica riposa
Ho guardato
il mare…”
Come se lei volesse
alleggerire il
cuore
nella mia
mano posa
sue stille
di dolore.
La ringrazio
con gli occhi
per quel
foglietto bianco,
per la
condivisione
di un
cocente dolore
e scorrono
parole
leggere come
l’onda
che
accarezza uno scoglio,
pesanti come
rocce
che
riflettono il sole.
Quasi un
canto d’amore
fissato su
quel foglio,
quasi un
inno alla vita:
per la
candida luna
lei non volle
affogare,
per l’anima
di un Uomo
lei non volle
morire.
Come se lei sapesse
che non era
finita
( Sara Ferraglia )
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