Viaggiatore nel sogno
Quando il sogno della notte si spezzò
lui viaggiò in quello del giorno
Infinite rotte guidano i viandanti nel sogno
Mai e poi mai raggiungono la meta,
nel cuore hanno un sestante
nella valigia niente
Lungo la strada abbandonò il bisogno
già zavorra pesante ed obsoleta
Lungo la strada incontrò persone
coi piedi deformati dalle scarpe,
e mani rattrappite nei gesti quotidiani,
con gli occhi prigionieri degli sguardi,
le voci assuefatte alle parole.
Anime ossessionate da un ritorno
Viaggiò senza partenze né ritardi
Lui, unico viaggiatore trasparente
Gli altri, tutti fermi anche se in movimento
( Sara Ferraglia )
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