venerdì 19 novembre 2010

Sulle vite degli altri


Sulle vite degli altri

Le Vite degli altri all’imbrunire
come cinema muto
dalle finestre accese
si offrono impudiche.
Le Vite degli altri dietro tende
di lino inamidate
o di pizzo scadente
oppure improvvisate.
Vite rubate
per invidia o per consolazione.
Le Vite degli altri ritagliate,
sparse sui marciapiedi,
nascoste nelle tasche,
rimontate a piacere
con scadente doppiaggio.
Nelle sere nebbiose le Vite
vestono veli neri.
Lungo i viali autunnali
si negano al passaggio
degli sguardi curiosi.
S’arrestano sulle soglie
dei freddi davanzali.


( Sara Ferraglia)


Puoi leggera la poesia anche su Viadellebelledonne: http://viadellebelledonne.wordpress.com/2011/01/19/le-vite-degli-altri/

4 commenti:

cristina bove ha detto...

le vite degli altri
a ben pensarci
sono le nostre vite...

intensamente poesia.

SaràPoesia ha detto...

Grazie a Cristina che, da qualche tempo, mi onora delle sue visite.

Un abbraccio

Sara

Anonimo ha detto...

Delicata e sensibile. Un saluto Sara, ci siamo incrociate su VDB qualche mese fa.
Fiorella D'Errico

Blumy ha detto...

amaramente vera e bellissima.

Blumy