Lenta primavera
O dolce primavera
scopriti piano piano
come un’antica dama la caviglia
Non rivelarti intera
Solleva con la mano
il velo rosa a liberar le ciglia
Oggi una gemma sola
schiude sul ramo
Domani un altro fiore sul sentiero
Credo che sia una viola
quella che grida t’amo
al rinverdir dell’universo intero
Di questa primavera
adoro la lentezza
che mi sorprende giorno dopo giorno
E quando si fa sera
mi dona la pienezza
di nuova vita che germoglia intorno
( Sara Ferraglia )
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