giovedì 14 giugno 2012

Scrivile adesso a tua figlia


Scrivile adesso a tua figlia,
ferma sulla carta ogni parola
che ti viene in mente per lei,
fissa la sua meraviglia.
Ferma ogni tua emozione,
ogni suo piccolo progresso,
le sue parole buffe e grandiose,
il suo stupito ingresso
nel futuro che avrà.
Fallo, perché ci sarà un giorno
che non avrai più tempo,
che vi vedrete qualche minuto,
il tempo di un saluto incrociato sulla porta.
Fallo perché quando quel giorno arriverà,
accadrà che il non detto
sarà talmente tanto che avrai la sensazione
di aver trascurato le cose più importanti.
Fallo perché, con l'avanzare dell'età,
la memoria troppo piena
lentamente si svuoterà
dei ricordi lontani per far posto
alle urgenze del momento.
Fallo perché ci saranno improvvisi squarci
nel baule delle emozioni e ne usciranno odori,
profumi e sensazioni
come se tua figlia avesse ancora pochi mesi
o pochi anni e allora avrai solo bisogno
di sederti con lei in qualche luogo
sul prato o sul divano.
L’importante sarà averla accanto
e udirla raccontare di sé, parlando piano.

( Sara Ferraglia )

1 commento:

http://ioviracconto.wordpress.com ha detto...

Questa poesia è bellissima e meriterebbe moltissimi commenti.
Sono felice di essere capitato qui per caso.