domenica 10 dicembre 2023

Imrali, l'isola balena



 Imrali, l'isola balena.

Nel ventre di quest'isola balena
che un giorno m'inghiottì senza pietà
io sto, con un macigno sulla schiena,
scrivo del tempo nuovo che verrà.
Sul mare, fra due stretti prigioniero,
soffia da giorni con violenza il vento.
Tremano le interiora di cemento,
si fa più chiaro e forte il mio pensiero.
Laggiù Istanbul sfolgorante di vita,
qui nel silenzio il mondo mi è distante.
Afona voce sono, quasi muta
che si trasforma in urlo roboante
se il mio nome scandisce nella lotta
un popolo che chiede libertà.
Libere donne, liberi confini,
libero sguardo oltre queste sbarre.
Giustizia per un popolo smembrato
dall'isola balena sorgerà.
Sara Ferraglia

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