Autunni di periferia
Ci sono autunni di periferia
che san di polvere e bacche morenti.
Nemmeno i cieli d' azzurro splendenti
cancellano l'incuria sulla via.
Oggi c'è il vento che spazza i cestini,
Riveste i prati una sporca infiorata.
La Piracanta di rossi rubini
ospita plastica e merli spaesati.
Palazzi e altari al grigio cemento,
monocolore che l'autunno ha spento.
Quella bellezza che salverà il mondo
a volte affonda nel nero profondo.
È la poesia che le tende la mano,
con le sue lenti per veder lontano.
Sara Ferraglia
Inedito
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