Con la poesia lo posso fare.
Non
scenderó dal letto
già
con le mani in tasca
o
le braccia conserte,
stanca
ancor prima di iniziare.
Dal
mio terrazzo ad est
vedo
sorgere il sole.
Non
sono grida di gabbiani,
questo
non è il mare.
È
solo il cigolio lontano
di
tardiva aratura,
ché
qui in pianura ci vuole fantasia
per
aprirsi alla luce del mattino
e
sguardo lungo per navigare,
oltre
il giardino del vicino.
Ma
con la poesia lo posso fare.
Sara
Ferraglia
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