mercoledì 4 settembre 2024

Via dalla pazza folla

 

Via dalla pazza folla

Stanotte ti ho sognato.
Passavi in mezzo a mille e più persone,
con la camicia a quadrettini blu,
col tuo sorriso ironico e scherzoso.
Tornavi dalla festa del paese
ed io ti chiesi - C'era tanta gente? -
Due passi avanti, aria indifferente
- Sempre anche troppa - e mi lasciavi là,
smarrita nel frastuono e nei saluti.
È questa, padre, la tua eredità,
volare in alto come in una bolla
che, trasparente, si allontana e va,
via dalla pazza folla.
Sara Ferraglia

Inedita