sabato 23 novembre 2019

C'è un vento autunnale




C'è un vento autunnale.

C'è un vento autunnale che scuote le foglie,
che le fa vibrare ancora sul ramo.
Un soffio più forte, la foglia sospira
si stacca e la terra l'accoglie.
I rami ormai spogli dell'armatura d"oro
che li rendeva belli, colorati e fieri.
Scheletri rinsecchiti di poveri Re Nudi, loro
già tremolanti al gelo che presto arriverà.
Le foglie a terra invece
si stringono l'un l"altra,
mosaico di storie
corale di voci.
Nell'avvinghiante intreccio
di forte nervatura
già pensano al futuro
bel tempo che verrà.

Sara Ferraglia

lunedì 11 novembre 2019

Antropocene


Antropocene.

Forse hai dimenticato che ero bella
quando mi hai vista per la prima volta.
Liberamente pura respiravo
dai pori aperti di una fresca pelle.
Limpida e trasparente d'acqua avvolta
lussureggiante a te io mi donavo.

Il mio dolore come canto sale
dal mio corpo violato e depredato,
dal cuore ardente che mi pulsa al centro.
Tutto ti lascio fare, tutto il male
da secoli, da quando ti ho ospitato
e sempre più mi sei entrato dentro.

Nelle mie vene scorre sangue nero
che tu, vampiro, succhi avidamente.
Preziosa la mia carne che perfori,
ne fai diamanti e oro del tuo impero.
Mi prendi tutto e non t'importa niente
se insieme a me, col tempo, anche tu muori.

Livido il corpo mio non si rassegna
alla violenza tua dura e costante,
al quotidiano insulto della tua presenza.
Esplode il pianto e dentro tutto trema
in un sussulto, un grido devastante.
Amami per salvare la tua essenza.

( Sara Ferraglia)

sabato 2 novembre 2019

Diana, cinque anni



Diana,cinque anni.

Ultimo anno di scuola materna,
scarpe e calzini un numero in più
e quella fase, che sembrava eterna,
di pianti e pappe ormai non c'è più.

Spuntano ancora parole storpiate,
che tu le perda quasi dispiace:
patate e “kepac” e le risate
e quel tuo sguardo furbo e vivace.

E poi il “Muoto” quest'anno iniziato
seguendo Claudia, “la tua sorella”,
tu laggiu' in vasca, il braccio alzato
sei wonder woman, però più bella!

Lassù dal vetro noi ti guardiamo
mentre galleggi, sorridi e saltelli.
Nel nostro cuore,sai, registriamo
i tuoi momenti più puri, i più belli.

Proprio quel cuore che tanto hai provato
a disegnare perfetto e più tondo,
hai insistito finchè il risultato
è stato il cuore più bello del mondo!

“Cooo!!” come dici? La gallinella?
Grazie di avermelo ricordato!
Eri fantastica pure in quella.

( Sara Ferraglia )