lunedì 11 aprile 2016

Bambino sull'autobus



Bambino sull’autobus

A che pensi bambino,
dai curiosi occhi neri
fisso nel passeggino,
fra gli adulti alti e seri?
Sei attratto bambino
dalle luci riflesse sui visi,
fredde luci di un telefonino.
Tu sorridi, li chiami ed insisti…
Per uno che risponde ai tuoi sorrisi
mille altri non si accorgono che esisti.
Non cercarli bambino.
Se mi siedo vicino
ecco, vedi? Basta poco…
“Bella manina, dove sei stata?
Dalla nonnina
Cosa ti ha dato?
Pane e ciccina…
gratta gratta la bella manina!”
E’ questo un vecchio gioco
che faceva mia nonna con me.
Ti scalda come il fuoco
e lo regalo a te.


( Sara Ferraglia )

martedì 5 aprile 2016

Vorrei


Vorrei

Vorrei qualcuno che mi sbuccia la frutta
e me la offre a pezzettini
in una ciotolina
come fossi bambina.
Vorrei dormire raggomitolata
sotto una coltre di lana
in posizione fetale
senza sentir la schiena che fa male.
Vorrei una voce, la sera,
che mi legge un romanzo
mentre fuori urla il vento
fino a che mi addormento.
Credere a Babbo Natale, alle renne,
alle slitte nel cielo, alla Befana
con la sua scopa e la sua sottana.
Vorrei tante cose che, a dirla tutta,
piacciono alla mia nipotina.
Che vuoi farci?
E’ la vita così…una ruota che gira.
Quando il cerchio si chiude
io divento una nonna-bambina.

( Sara Ferraglia )