martedì 23 ottobre 2012

Dialogo col dolore

( Il dolore - Paul Cezanne )

Dialogo col dolore

Come tutti, risponderò all’appello
quando mi chiamerà il primo dolore
tagliente sulla guancia come neve
   e rosso come sangue sul coltello.             
“Eccomi  - gli dirò- colpisci al cuore,
lo so che la tua mano non è lieve.”
E lo ringrazierò per il ritardo,
per gli anni dolci della sua assenza
quando ci siam sfiorati fra la gente
e lui non mi ha degnata di uno sguardo.
E gli dirò “ora sei qui - pazienza -
ma, se colpisci, fallo urgentemente.”
E non gli chiederò da dove viene
né quanto tempo pensa di restare
né se viaggia da solo o in compagnia.
Mi mostrerà ciò che gli appartiene
e ciò che ancora deve conquistare
mentre sussurrerò “e così sia.”

( Sara Ferraglia )

venerdì 5 ottobre 2012

Due anni


Due anni, prime frasi 
Senti? Cos’è questo rumore?
Sarà un trattore?
O forse un aereoplano,
oppure un elicottero che va lontano.
Arriva fino al mare dal nonno Bruno
e dalla nonna Fiamma.
Senti? Chi c’è?... La mamma!
Chiamala forte… Mamma Ceci!
Ecco che arriva, conta fino a dieci.
Eccolo, questo è bello!
Tutta la pappa a Cicciobello.
Sfogli  il libro dei Barbapapà
Senti? Chi c’è?... Il  tuo papà!
Papà Nicola, che era a lavorare,
ora è tornato e vuole giocare:
Salta salta…facciamo festa
gira gira…gira la testa.
Dai, nonno Paolo, mi dai il biglietto
che sulla giostra faccio un giretto?
Dai, nonna Tala, scrivi sui muri:
CLAUDIA, 2 anni e…TANTI AUGURI!



Ho cercato di fare poesia con le prime piccole frasi di Claudia, così ne rimarrà traccia quando crescerà e dimenticherà questi anni meravigliosi.