lunedì 1 marzo 2010

Rincorrendo il mio cuore

C u o r e

Rallenta cuore mio e mio motore,

riprenditi il tuo ritmo,

libero dagli artigli della fretta

Mettiti a nudo e pienamente esposto

alle delizie o ai pugni del dolore.

Rallenta cuore mio, fammi parlare

recupera il tuo spazio ed il tuo posto.

Da qualche tempo mi cammini avanti,

confuso fra le gambe della gente,

dai suoni e dai rumori ossessionanti,

nel frastuono di questo folle tempo.

Tu fuggi e mi rispondi “Mi difendo”

Aspetta...

Ti chiamerò con il tuo nome antico,

censurato nei versi dei poeti

per timore della banalità,

dimenticato anche dagli amanti

nel nome di una finta libertà

Ricordi? Un tempo tu mi eri amico

Fermati cuore mio, che ti riprendo.

( Sara Ferraglia )

1 commento:

matilde ha detto...

stupenda, semplicemente stupenda perchè vera, vera per me, per il mio sentire. E "allo sguardo del mondo che il nostro cuore ascolta e riflette"(se accetti un verso di una mia poesia).
grazie, Sara, grazie ancora.

matilde