venerdì 15 febbraio 2008

Il Pianto di Calypso

Il pianto di Calypso

Sono le onde di Calypso il pianto 
Respira il vento e sferza la scogliera
 Candide pietre immobili più in alto 
Si specchiano nel mare blu cobalto 
La città vuota attende nella sera 
D’antichi cavalieri il passo e il canto. 
 Giganti austeri nel silenzio immoti 
Difendono da secoli la traccia
 Dell’uomo prima della sua parola 
Quando la luna illuminava sola 
Rocce selvagge con la triste faccia 
E mondi nuovi ancora erano ignoti
 Sciaborda l’onda e scopre la collana 
Di quella ninfa che morì d’amore 
Coralli rossi incidono la roccia 
Là dove stilla ancora goccia a goccia 
Il sangue di chi vide nel dolore
 La vita che nel mare s’allontana.

(Sara Ferraglia) Viaggio a Gozo - Malta - Febbraio 2008

Nessun commento: